La Polonia è un Paese vasto che offre luoghi storici ed un appassionante patrimonio medievale. È stata duramente colpita durante la Seconda Guerra Mondiale, vivendo poi un successivo periodo comunista che ha contribuito a modificare e rendere particolare il suo paesaggio architettonico.
Se non si dispone di un proprio mezzo per spostarsi in Polonia, non manca la possibilità di prendere gli autobus interurbani che collegano le città o treni che offrono anche spostamenti notturni, per non perdere tempo negli spostamenti durante il giorno e conoscere il più possibile. Ecco 10 destinazioni che non bisognerebbe perdere in un viaggio in Polonia.
Cracovia
Cracovia è la seconda città più grande della Polonia, ricca di cultura, dove visitare assolutamente la sua piazza più grande (la più grande piazza medievale in Europa) dove si trova Sukiennice, l’antico Mercato dei Tessuti, un edificio rinascimentale dedicato a vari usi culturali e sede della Galleria di pittura polacca del XIX secolo.
Tra le belle attrazioni della piazza c’è l’imponente Basilica di Santa Maria, con due alte torri che fiancheggiano la sua facciata.
A livello turistico Cracovia offre un netto contrasto con il resto del Paese. Le sue strade sono piene di turisti e c’è un’ampia scelta di alberghi, ostelli economici per i giovani, ristoranti e bar per tutti i gusti.
Per godere al meglio di tutte le bellezze del centro storico di Cracovia, in particolare la zona intorno alla spettacolare Rynek Glowny, è consigliato un viaggio di un paio di giorni, tenendo presente che la visita al Castello di Wawel e alla Cattedrale sull’omonima collina può occupare quasi un intero giorno.
Se avete la possibilità di fare un’escursione, un po’ più a sud di Cracovia c’è Wieliczka, la miniera di sale più antica e conosciuta della Polonia. La miniera si trova sotto la città ed arriva fino a 327m di profondità, con quasi tremila camere e 300km di corridoi. All’interno della miniera c’è un museo, un ristorante, un centro benessere e sale per conferenze e banchetti di ogni genere.
Trojmiasto: Danzica, Gdynia e Sopot
Trojmiasto è un aggolomerato urbano sul Mar Baltico composto dalle città di Danzica, Sopot e Gdynia.
Danzica si trova nei pressi della foce del più grande fiume polacco, la Vistola, affacciata direttamente sul Mar Baltico. È stata fondata nel X secolo ed è stata uno dei principali centri commerciali e artigianali della costa baltica, conosciuta soprattutto per i suoi prodotti in ambra.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, iniziata proprio a Danzica con l’attacco delle truppe naziste alla penisola di Westerplatte, la città è stata gravemente danneggiata e molti edifici distrutti sono stati ricostruiti alla fine del conflitto.
Nella storia recente Danzica è stata protagonista degli scioperi negli anni ’70 e ’80 dei suoi cantieri navali, guidati dal leader Lech Walesa (in seguito Presidente della Polonia e Premio Nobel per la Pace), che contribuirono al crollo del regime sovietico.
Un’altra bella città turistica delle tre è Sopot, dove sarà piacevole trascorrere almeno una giornata, soprattutto se la visitiamo nel periodo estivo. Anche qui ci sono molte cose da vedere, tra cui: il più grande molo in legno d’Europa; belle spiagge dove i polacchi fanno il bagno in estate; Krzywy Domek, la casa piegata che sembra stia per crollare.
Poznan
Poznan è la città in cui un migliaio di anni fa è nato lo Stato polacco. Oggi è un importante centro commerciale dove si tengono molti convegni e fiere, sia nazionali che internazionali. Per questo motivo sarà difficile trovare alloggi economici per soggiornare in città, ma quanto meno alberghi a 3 stelle vicini alla zona finanziaria.
Anche se la città più moderna ha a che fare soprattutto con il mondo economico, Poznan ha un bel centro storico con molto bei luoghi da visitare. Tra questi c’è l’antica Piazza del Mercato, circondata da bassi edifici in stile barocco, gotico e rinascimentale con le facciate decorate di differenti colori. In stile rinascimentale è anche l’edificio del Municipio, ricostruito nel XVI secolo, con la sua spettacolare torre centrale ed alte tre torri più piccole.
Sono molte anche le chiese da vedere a Poznan per chi apprezza l’architettura religiosa, oltre alla Cattedrale, mentre per chi preferisce le attrazioni storiche non mancano anche qui il Castello Reale del XIII secolo (su una collina da cui ammirare tutta la città), il Castello Imperiale, vari parchi e musei.
Varsavia
Varsavia è la città più importante della Polonia, la sua attuale capitale dal 1596, quando il re Sigismondo III Vasa l’ha spostata da Cracovia.
Varsavia è stata quasi completamente distrutta durante il Secondo Conflitto Mondiale, ma dopo la guerra è stata ricostruita quasi fedelmente usando fotografie, immagini e ricordi dei suoi abitanti. Per questo è conosciuta anche come città Fenice, rinata dalle proprie ceneri.
A Varsavia, naturalmente, c’è davvero tanto da vedere: il Castello Reale, il Palazzo Presidenziale, l’Università la cui biblioteca vanta un giardino sul tetto, la Piazza del Mercato, il Parco Reale Lazienki (uno dei parchi più belli d’Europa) e tanto ancora.
Wroclaw – Breslavia
Wroclaw, o Breslavia come è conosciuta in italiano dal suo nome tedesco, è chiamata anche la Venezia polacca per i tanti ponti sul fiume Odra. È il centro economico e culturale più importante della Bassa Slesia e la quarta città più importante del Paese.
A Wroclaw bisogna per forza visitare il centro storico, visitare le chiese e le piazze, la Cattedrale nella zona nord, il giardino botanico, il giardino giapponese e molte altre cose. È fondamentale vedere il Panorama di Racławice, un monumentale dipinto a olio che raffigura la Battaglia di Racławice, alto 15m e lungo ben 114 metri, che commemora la battaglia in cui l’esercito polacco sconfisse le truppe russe nel 1793.
Campo di concentramento Auschwitz-Birkenau
Esplorare il campo di sterminio nazista di Auschwitz-Birkenau rappresenta una sfida personale immensa quando si visita la Polonia, ma è un’esperienza di estrema importanza per afferrare la portata delle atrocità commesse all’interno delle sue baracche.
All’interno di questo complesso di diversi campi, tra il 1940 ed il 1945, oltre un milione di individui innocenti persero la vita, la maggior parte dei quali erano ebrei, vittime di persecuzioni politiche, razziali o religiose.
Per raggiungere Auschwitz da Cracovia, situata a 70 chilometri di distanza, si può optare per un’auto a noleggio o per un autobus. Si tenga presente che la visita al campo è gratuita prima delle 10 del mattino e dopo le 16 del pomeriggio, ma è necessario prenotare l’accesso ad Auschwitz durante le restanti ore.
Miniere di sale di Wieliczka
Le miniere di sale di Wieliczka rappresentano, insieme ad Auschwitz, una delle principali attrazioni turistiche da visitare in Polonia e costituiscono una delle migliori escursioni da Cracovia.
Queste antichissime miniere di sale, distanti solamente 10 chilometri da Cracovia e riconosciute come Patrimonio dell’Umanità dal 1978, sono tra le più spettacolari d’Europa. Scendendo a oltre 300 metri di profondità, un’esperienza che potrebbe non essere adatta a chi soffre di claustrofobia, si aprirà di fronte a voi una rete di tunnel, laghi e gallerie che si estendono per oltre 3 chilometri.
Per accedervi, è necessario prendere parte a una visita guidata (l’unico modo possibile), che è consigliabile prenotare con mesi di anticipo, specialmente durante la stagione turistica, a causa dell’alto numero di richieste.
Zakopane e i Monti Tatra
Zakopane, una città situata nel sud della Polonia ai piedi dei Monti Tatra e distante 100 chilometri da Cracovia, è un luogo imperdibile da visitare nel paese.
Riconosciuta come la capitale invernale della Polonia, Zakopane si distingue per le sue affascinanti case in legno e le chiese con i caratteristici tetti spioventi. È anche il punto di partenza per avventurarsi lungo i sentieri escursionistici che attraversano il Parco Nazionale dei Monti Tatra.
Dopo una piacevole passeggiata lungo la via Ulica Krupowki, dove potrai ammirare l’antico cimitero e visitare alcune chiese come la Sacra Famiglia e la Cappella di Pietra, puoi salire sulla funicolare che conduce alla cima del monte Gubałówka per goderti una splendida vista sulla valle. Se hai ancora tempo a disposizione, potrai intraprendere un’escursione a piedi attraverso i Monti Tatra, considerati il sistema alpino più piccolo al mondo, fino ad arrivare al suggestivo Lago Morskie Oko, uno dei gioielli naturali più belli d’Europa.
Il Castello di Malbork
Il maestoso castello medievale di Malbork rappresenta la più imponente fortezza gotica d’Europa ed è un’altra meta imperdibile tra i luoghi da visitare in Polonia.
Originariamente concepito come una fortezza militare dall’Ordine Teutonico e successivamente trasformato in una delle residenze dei Re di Polonia, il castello si presenta oggi nella sua massima magnificenza. Dopo un’importante opera di ristrutturazione, conclusa nel 2013, che ha riparato i danni causati durante la Seconda Guerra Mondiale, il castello può essere ammirato nuovamente in tutto il suo splendore.
Il Santuario della Madonna Nera di Częstochowa
Il Santuario di Częstochowa, non è un semplice luogo di culto cattolico, ma un luogo straordinario sotto molti punti di vista. Il Santuario della Madonna Nera di Częstochowa è il terzo santuario mariano più visitato al mondo dai pellegrini.
Non visitiamo la Madonna Nera di questo tempio solamente per un pellegrinaggio religioso, ma per i suoi oltre 600 anni di storia, per le sue magnifiche strutture architettoniche ed il suo patrimonio artistico: la basilica, il tesoro, la sala dei cavalieri, il museo e la biblioteca, oltre alle sue imponenti mura. Naturalmente, bisogna anche attende in fila per avvicinarsi al dipinto miracoloso della Madonna di Częstochowa per una preghiera da vicino.
