Cosa vedere a Luxor in Egitto

Uno dei luoghi più affascinanti e più frequentati dai turisti che ci siano in Egitto è Luxor, una città egiziana dalla storia millenaria che nell’antichità fu capitale dell’impero con il nome di Tebe, situata sulle rive del Nilo nel sud del paese, dove la vegetazione inizia a scomparire ed il deserto è sempre più presente.

Luxor in Egitto.

Probabilmente è un posto che avrete visto molte volte nei documentari sull’Antico Egitto, con i suoi templi e la Valle dei Re, la necropoli dove si trovano tombe leggendarie ed altri tesori archeologici.

Tutte le agenzie che propongono un viaggio in Egitto consigliano Luxor nel percorso turistico, che insieme alle Piramidi di Giza è la destinazione turistica più importante tra quelle che si possono visitare.

Oggi gli antichi edifici sono Patrimonio mondiale dell’Umanità: in un tour quello che non si può assolutamente tralasciare è il Tempio di Luxor, un grande complesso templare costruito a partire dal XIV secolo a.C. durante il regno di Amenhotep III, ampliato ed abbellito nel corso dei secolo sotto il dominio di altri faraoni.

Ingresso del Tempio di Luxor.

Il complesso comprende un imponente ingresso con due colossali statue di Ramses (in origine erano sei) e un obelisco di granito (gli obelischi erano due, ma uno è stato donato alla Francia nel 1830 e si trova a Parigi), il Grande Cortile di Ramses II (un cortile contornato da colonne a foglia di papiro e statue di Ramses II), il colonnato e il cortile di Amenhotep III, il Santuario Romano, il Naos di Alessandro Magno, il Santuario di Amon e la Moschea di Abū al-Hajjāj (edificata nel XIII secolo con lo sviluppo di un villaggio arabo che è stato completamente sgomberato con l’inizio degli scavi archeologici).

Parte del tempio di Luxor con il colonnato e la moschea.

Colonnato e statue nel tempio di Luxor.

Sfingi al tempio di Karnak a Luxor, in Egitto.

Il tempio di Luxor di notte.

Con una passeggiata nella Valle dei Re (sede delle sepolture dei sovrani dell’antico Egitto per quasi 500 anni) è possibile conoscere le tombe di molte dinastie e famiglie nobili, ad esempio la tomba di Tutankhamon e la tomba di Merenptah, mentre invece quella di Nefertari si trova nella Valle delle Regine, un sito archeologico vicino con più di 70 tombe in cui erano sepolte le consorti dei faraoni.

Tempio nella Valle dei Re a Luxor.

Tomba di Tutankhamon chiamata anche KV62.

Il meraviglioso interno della tomba di Nefertari.

Nella necropoli di Tebe, lungo le rive del Nilo e di fronte all’attuale città di Luxor, si trovano i Colossi di Memnone: due enormi statue in pietra alte 18 metri raffiguranti il faraone Amenhotep III in posizione seduta con le mani sulle ginocchia.

I colossi di Memnone a Tebe, Egitto.

 

A Luxor o nelle vicinanze ci sono anche altri luoghi interessanti da poter visitare: il tempio di Karnak, il museo della mummificazione, il sito archeologico ed il villaggio di Qurna o Kurna, il tempio funerario di Hatshepsut e ovviamente il fascino dei colori e dei suoni della Luxor odierna, una città di quasi 500mila abitanti che basa la sua economia soprattutto sul turismo nella regione. Il porto di Luxor è il punto di partenza di molte crociere sul Nilo, un’altra esperienza meravigliosa che è possibile fare in Egitto.

Luxor in Egitto.

L'odierna Luxor in Egitto con il porto per una crociera romantica.