L’Ecuador è un paese ancora sconosciuto alla maggior parte dei viaggiatori italiani, che ignorano l’enorme ricchezza nascosta in questo piccolo angolo di America Latina, un paese con una grande diversità naturale: attraversato dalla Cordigliera delle Ande, bagnato dall’Oceano Pacifico ed in parte ricoperto dalla foresta dell’Amazzonia, senza dimenticare che gli appartengono le splendide Isole Galapagos.
All’interno dei suoi confini, l‘Ecuador ha una grande percentuale delle specie animali e della flora del pianeta, soprattutto grazie alla foresta amazzonica che ricopre quasi interamente la parte orientale del paese. Ma oltre alla ricchezza naturale, nella foresta si trovano ancora molte comunità indigene che conservano gran parte delle loro tradizioni e delle antiche lingue, come i Quichas della Sierra o i Secoya della regione amazzonica, o la tribù Tagaeri che vive nel Parco Nazionale Yasuni, avversa a qualsiasi contatto con la civiltà.
L’imponente Cordigliera delle Ande divide in due il paese e separa la foresta dalla costa. Questa è l’area della Sierra, delle montagne, dove è possibile trovare moltissimi vulcani attivi che convivono tra le altre vette del tutto inoffensive. Il Cotopaxi, che si trova a sud della capitale Quito, è il vulcano più attivo del mondo ed il terzo vulcano più alto tra quelli ancora in attività, con un altitudine di 5872m. Sulle sue pendici, ma anche sulle altre montagne, si trovano pittoreschi villaggi ed importanti rovine precolombiane, come ad esempio il maggior complesso archeologico dell’Ecuador: il castello ed il tempio del sole di Ingapirca.
Quito, la capitale ecuadoriana, è stata la prima città dell’America Latina ad essere dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Il suo centro storico conserva in buone condizioni molti degli edifici dell’epoca coloniale, soprattutto religiosi, mentre la città deve il suo fascino proprio al suo sviluppo urbano irregolare, caratterizzato dalle eruzioni vulcaniche e dai terremoti. È notevole anche il centro storico di Cuenca, a sud del paese, con le cupole barocche che ogni anno attirano migliaia di turisti.
L’Oceano Pacifico e l’equatore, da cui prende il nome il paese, fanno dell’Ecuador anche un paradiso per il turismo balneare, con quasi 650km di costa ed un clima caldo durante tutto l’anno. Alcune delle spiagge più belle, ideali per una vacanza riposante, sono quelle di Atacames, Mompiche, Sua e Tonsura, mentre per i più avventurieri sono consigliate quelle di Montañita e Canoa, dove le grandi onde che arrivano fino a tre metri sono ideali per chi vuole praticare surf. Chi ama le esperienze più contemplative può osservare le balene, che annualmente si spostano qui dall’Antartide per accoppiarsi.
A circa mille km dalla costa, collegate alla terraferma attraverso voli da Quito e Guayaquil, si trovano le splendide Isole Galapagos, che ispirarono a Darwin durante la navigazione sulla sua goletta la teoria dell’evoluzione della specie. Per l’enorme ricchezza di flora e fauna endemica, le Galapagos sono protette dall’Unesco ed ogni anno attirano migliaia di visitatori alla ricerca di un luogo diverso dal solito, dall’aspetto naturale e per certi versi primitivo.
La particolare fauna marina è sicuramente la principale attrazione delle isole, dove vivono le tartarughe giganti che le simboleggiano e danno il nome all’arcipelago, ma durante le immersioni, che sono l’attività più amata dai viaggiatori che vi si recano, si possono ammirare anche squali, pesci martello, delfini, balene, mentre a terra si trovano uccelli e rettili di ogni genere, spesso sulle interessanti spiagge nere di origine vulcanica.