Il celebre Carnevale di Venezia è un evento unico al mondo, una festa tradizionale che risale al Medioevo, appare infatti a partire dal XI secolo per poi essere dichiarato ufficialmente festività principale nel XIII secolo. Raggiunge il suo culmine nel XVIII secolo diventando una tradizione veneziana, quando la nobiltà si veste in maschera per uscire e si mescola insieme alla gente comune; da allora le maschere sono diventate l’elemento più importante di questa festa.
A quell’epoca le festa durava addirittura sei mesi, dalla prima domenica di ottobre fino all’inizio della Quaresima, e vi partecipavano aristocratici provenienti da molti luoghi che non si lasciavano scappare l’occasione di partecipare all’evento. Lo splendore del Carnevale si spense insieme al declino di Venezia, quando nel 1797 venne conquistata da Napoleone e scomparve la Serenissima Repubblica di Venezia, mentre il Carnevale venne abolito. Attualmente il Carnevale di Venezia è un evento annuale che dura dieci giorni: inizia due settimane prima del Mercoledì delle Ceneri e termina il Martedì Grasso.
Dopo la conquista napoleonica di Venezia, i successivi governi permisero lo svolgersi della festività, che ormai aveva perso lo splendore di un tempo. Il Carnevale venne completamente proibito durante il governo fascista di Mussolini e riprese vita, nella forma in cui si celebra attualmente, alla fine degli anni ’70 dello scorso secolo, quando l’evento venne ripristinato in maniera ufficiale insieme all’apertura di nuovi negozi di maschere e costumi. Durante i dieci giorni di festa la gente si maschera ed esce per le strade a passeggiare e divertirsi, sia in cortei organizzati che improvvisati. I partecipanti sono solitamente mascherati con i costumi classici del Seicento veneziano e soprattutto usano le caratteristiche maschere, in genere bianche su un abito di seta e cappello a tre punte. Durante le settimane di Carnevale la città organizza un gran numero di eventi e feste, molte delle quali di tipo privato, dove è possibile partecipare solo avendo un invito da altri partecipanti o dagli organizzatori, oppure si tratta di feste a pagamento il cui prezzo per l’ingresso è molto elevato e può arrivare a costare anche cinquecento euro per una notte.
Dal 1979, quasi due secoli dopo Napoleone, la tradizione secolare del Carnevale di Venezia rinasce ufficialmente grazie all’iniziativa e all’impegno di varie associazioni locali ed al contributo logistico ed economico del Comune di Venezia, del Teatro La Fenice, della Biennale di Venezia e diversi enti turistici italiani. Durante gli ultimi tre decenni, grazie alla visibilità mediatica dedicata all’evento e alla città, questo Carnevale è tornato al successo ma con un’atmosfera differente da quella storica. L’attuale Carnevale di Venezia è diventato un grande e spettacolare evento turistico che richiama migliaia di turisti e simpatizzanti da tutto il mondo, che affollano la città per partecipare ad una festa unica per tradizione e divertimento. I costumi d’epoca sono i preferiti e le maschere di Venezia che nel corso degli anni hanno avuto tanta importanza sono ancora quelle caratteristiche, spesso realizzate a mano dagli artigiani ed incredibilmente belle.