Riyad è la capitale dell’Arabia Saudita, la sua città più grande e moderna ma che ha secoli di storia alle spalle. Il suo nome deriva da una parola araba che significa giardino, infatti è una delle zone più verdi e fertili della penisola arabica.
Qui regna la famiglia Sa’ud da cui deriva il nome del paese: il regno attuale nasce nel 1932 con l’unificazione delle varie regioni controllate da tribù e famiglie, quando ancora non si conosceva l’enorme ricchezza petrolifera che nascondeva il sottosuolo di queste zone, ma che venne scoperta solo alcuni anni dopo.
Riyad è una città particolare, esotica ed eccentrica, dove il suo antico patrimonio si mescola ai moderni grattacieli, che l’hanno resa una delle città più ricche del mondo grazie ai suoi pozzi di petrolio. Gli enormi grattacieli ed i grandi centri commerciali convivono con le antiche moschee e gli edifici storici, ma è normale osservare dei cammelli in giro per le strade.
Il centro storico di Riyad riporta al suo passato, in un labirinto di stradine in cui dimenticare momentaneamente la modernità del luogo: qui si trovano il castello Al Musmak, la piazza della Torre dell’Orologio ed il quartiere di Battah, un posto speciale per passeggiare e perdersi tra gli acquisti particolari che si possono fare nei mercatini.
La fortezza di Al Musmak è stata costruita nel 1865 e fa parte della storia dell’Arabia Saudita, che come presidio militare ha permesso la formazione del paese come stato indipendente. Oggi è una grande attrazione turistica, è possibile visitare gli interni e le sue stanze, le sale e salire sulle torri di guardia: l’ingresso è gratuito ma attenzione, le donne possono entrare solo se accompagnate da uomini, tranne il lunedi, il mercoledi ed il sabato.
Un’altra delle attrazioni principali di Riyad è il palazzo Al Murabba, costruito all’inizio del XX secolo come residenza per la famiglia del re. È esattamente come quando vi vivevano i re sauditi ed è possibile visitarlo gratuitamente per conoscere i saloni dei ricevimenti, gli uffici politici e gli appartamenti privati, ma le donne possono accedere solo in alcuni giorni.
Il Museo di Storia e Archeologia è sicuramente il più importante e interessante fra quelli che si possono visitare in città, con una collezione che ha il meglio dell’arte locale, della storia del paese e della religione. Il museo è diviso in otto sezioni e ci sono oggetti che risalgono dall’età della pietra fino alle epoche più recenti. Altri musei meno interessanti di Riyad sono il Museo Nazionale, il Museo Militare del Re Abdul Aziz ed il Museo di Antichità e Folklore.
Tra gli edifici moderni di Riyad spicca indubbiamente la Kingdom Tower, l’edificio più alto in Arabia Saudita, costruito e finanziato da uno dei principi sauditi si trova nel centro della città. Al suo interno trovano spazio importanti uffici societari, il Four Seasons Hotel, appartamenti, un centro fitness, più di 160 negozi e 12 ristoranti.
La Torre Al Faisaliyah non è alta come la Kingdom Tower, ma per i cittadini di Riyad è più simbolica in quanto è stata la prima grande torre costruita in città. L’enorme bolla che si trova sulla sua cima è stata trasformata in un ristorante raffinato ed è una particolarità che incuriosisce tutti i turisti che la osservano. Anche qui ci sono molti negozi, per la maggior parte esclusivi, a cui sarà piacevole anche solo guardare le vetrine. La città è piena di negozi, mercati e centri commerciali, ma gli acquisti più interessanti per i visitatori si fanno nel souq Al Thumairi, dove si trovano i prodotti dell’artigianato locale, i souvenir e la contrattazione al momento dell’acquisto è praticamente d’obbligo.
A Riyad dimenticate la vita notturna perchè è praticamente inesistente: ci sono regole rigide, per le donne in particolare, e oltre caffetterie e ristoranti non ci sono altri divertimenti. Andare a cena in uno dei tanti ristoranti è una bella esperienza, ma negli ultimi anni la cucina internazionale ha quasi completamente soppiantato quella locale e tradizionale.
Non vi meravigliate se nel mezzo del vostro pasto siete invitati ad abbandonare il ristorante: ci sono vari momenti di preghiera che vanno scrupolosamente rispettati. E non vi aspettate di bere alcolici: l’alcol non è servito in nessuna forma, è proibito.