Barcellona: cosa vedere nelle zone principali

Situata sulla costa iberica del Mediterraneo, Barcellona è una città cosmopolita di grande importanza culturale, commerciale e turistica. Barcellona è una delle città più visitate in Europa, sia per il gran numero di turisti che desiderano conoscere la capitale della Catalogna, che per quelli che partecipano ad ogni genere di conferenze e mostre organizzate in città.

Barcellona ha un’impressionante offerta culturale, con notevoli musei come il Museo Picasso o la Fondazione Miró, ma il posto migliore per apprezzare l’arte che ricolma la città è nelle sue strade piene di fascino.

La celebre Sagrada Familia, uno dei monumenti architettonici più famosi di Barcellona.
La celebre Sagrada Familia, uno dei monumenti architettonici più famosi di Barcellona.

La famosissima Sagrada Familia o il singolare Parc Guell sono solo alcuni dei simboli con cui Antonio Gaudí ha decorato la città catalana in modo spettacolare. Ma Barcellona non è solo arte, ha anche spiagge assolate ed un’interessante offerta gastronomica.

Lo scopo di questa articolo è quello di aiutare i viaggiatori a godersi il meglio di Barcellona, utilizzando nel miglior modo possibile il tempo a disposizione. Speriamo che questa piccola guida possa aiutarvi a scoprire tutto il fascino di Barcellona, i luoghi da non perdere e saperne qualcosa di più della sua storia, dei suoi monumenti e della sua arte, anche con qualche consiglio più pratico.

Il Parco Guell, uno dei luoghi più belli e visitati di Barcellona.
Il Parco Guell, uno dei luoghi più belli e visitati di Barcellona.

Le zone principali di Barcellona

Barcellona ha molti quartiere e zone con diverse denominazioni, vediamo quali sono quelle più importanti che il viaggiatore non può fare a meno di conoscere e quali sono i principali centri in cui si sviluppa la vita cittadina.

  • Le Ramblas: intrattenimento, fiori, arte moderna fra storia antica e tanta vivacità, è la strada principale di Barcellona ed il suo più animato palcoscenico. Impossibile non percorrere i suoi viali e non rimanerne affascinati.
  • Barri Gotic: è il cuore di Barcellona che prende il nome dallo stile gotico che predomina nei suoi edifici, una delle zone più belle e più antiche che racchiude duemila anni di storia.
  • Montjuic: una montagna in continua evoluzione in cui si sono svolti molti lavori per l’Esposizione Universale del 1929 e per le Olimpiadi del 1992. È una zona molto interessante, con gallerie d’arte e musei, una fortezza, giardini e varie altre attrazioni.
  • La Barceloneta: è il quartiere marinaro di Barcellona, con l’omonima spiaggia, il lungomare, il Porto Vecchio che però in realtà è nuovissimo ed il museo di storia navale. È zona ricca di magia e storia, divenuta una delle più popolari e carismatiche di Barcellona, sempre frequentata e piena di divertimenti.
  • Port Olimpic: sorto per i Giochi Olimpici del 1992, questo quartiere è una delle zone più belle e vivaci del capoluogo catalano. Grazie ad un profondo rinnovamento urbanistico, ha un nuovo porto, ristoranti, discoteche e moderni grattacieli.

Le Ramblas di Barcellona

La Rambla, o le Ramblas, è una delle principali strade di Barcellona ed uno dei simboli della città, una piacevole passeggiata di quasi un chilometro e mezzo che collega Plaza de Catalunya con l’antico porto.

La Rambla, una delle principali strade di Barcellona.
La Rambla, una delle principali strade di Barcellona.

Le Ramblas, perché in realtà sono diversi viali, sono sempre vivaci ed animate, piene di turisti ed artisti di strada; la passeggiata ha numerose terrazze ed è piacevole sedersi a contemplare il via vai di passanti in una zona così turistica.

A partire da Plaza de Catalunya, come abbiamo già detto, ci sono diversi viali che compongono le Ramblas:

Rambla de Canaletes

Si trova nella parte più alta delle Ramblas, il tratto iniziale, vicino Plaza de Catalunya, ed è una zona molto affollata e vivace. Alcuni degli edifici che possiamo ammirare ancora oggi presentano decori in stile modernista e sono stati costruiti nella seconda metà del XIX secolo, quando vennero demoliti gli ultimi resti delle mura di Jaume I.

Plaza de Catalunya a Barcellona, dove inizia la Rambla.
Plaza de Catalunya a Barcellona, dove inizia la Rambla.

Rambla dels Estudis

È il secondo tratto della strada e prende il nome dall’istituzione accademica degli Estudis Generals, che fino al 1844 occupava la zona. In corrispondenza del numero civico 109 si trova l’imponente edificio della compagnia che controllava l’importazione del tabacco dalle Filippine.

La chiesa di Betlem sulla Rambla dels Estudis a Barcellona.
La chiesa di Betlem sulla Rambla dels Estudis a Barcellona.

Accanto troviamo la Esglesia de Betlem, la splendida chiesa barocca che risale alla fine del ‘600, parte di un complesso gesuita del ‘500. Questo tratto è noto anche come Rambla dels Ocells per le varie bancarelle che vendono uccelli.

Rambla de les Flors

È la parte più colorata e profumata delle Ramblas perché piena di bancarelle di fiori e piante, capaci di rallegrare anche la giornata più cupa. È conosciuta anche come Rambla de Sant Josep per il convento carmelitano che sorgeva qui a metà dell’Ottocento. In questa zona si trova il Mercat de la Boqueria, un grande mercato comunale in un palazzo modernista divenuto una delle più frequentate attrazioni turistiche della città.

Il celebre mercato della Boqueria di Barcellona, una delle attrazioni turistiche più conosciute.
Il celebre mercato della Boqueria di Barcellona, una delle attrazioni turistiche più conosciute.

Rambla dels Caputxins o de los Capuchinos

Prende il nome dai monaci cappuccini che avevano qui il loro monastero ed ha molti luoghi interessanti nelle sue vicinanze. Il Gran Teatre del Liceu è il principale teatro lirico di Barcellona, dove durante la vostra vacanza potrete anche assistere ad un’opera. Palau Guell e l’ottocentesca Plaza Real sono altri posti posti da visitare in zona.

Il tetto di Palazzo Guell, un luogo da non perdere in questa zona.
Il tetto di Palazzo Guell, un luogo da non perdere in questa zona.

Rambla de Santa Monica

Anche questa parte prende il nome da un convento che sorgeva in zona ed oggi è un centro per le arti, il Centre d’Art Santa Monica. È una parte delle Ramblas con molti bar e ristoranti, ma c’è anche un museo delle cere con molte statue di personaggi famosi, il Museu de Cera, prima di arrivare alla fine del viale.

Un tratto della Rambla di Santa Monica dove passeggiare a Barcellona.
Un tratto della Rambla di Santa Monica dove passeggiare a Barcellona.

Il Barri Gotic

Fondato sui resti della Barcino romana, il quartiere medievale di Barcellona ha un gran numero di palazzi e chiese in stile gotico che hanno preso il posto proprio di quei resti e che rappresentano il cuore della città, il nucleo della Città Vecchia (Ciutat Vella) che poi si è espansa continuando a conservare fino ad oggi il più gran numero di edifici gotici in Europa.

Le strette e tortuose strade medievali del Barri Gotic sono affollate ogni giorno da migliaia di turisti, ma anche da chi ci vive e ci lavora. Non mancano bar, ristoranti e negozi, ma soprattutto una grande quantità di monumenti storici e tesori architettonici tutti da ammirare.

Quali sono i luoghi da vedere nel Barri Gotic di Barcellona?

La Cattedrale di Barcellona

Conosciuta anche come La Seu o la Cattedrale della Santa Croce e di Sant’Eulalia, è un famoso esempio di architettura gotica del XIV secolo. Iniziata nel 1298 al posto di una precedente chiesa romanica completamente eliminata, a causa delle pesti, delle guerre civili e delle ribellioni che insanguinarono i secoli successivi, è stata terminata quasi completamente nel 1460.

La Cattedrale di Barcellona.
La Cattedrale di Barcellona.

Per la facciata si è dovuto attendere addirittura il 1890 ed oggi si presenta in uno stile che ricorda le cattedrali francesi.

Plaza del Rey

Sede del Palazzo Reale dall’inizio del Medioevo, ha molti edifici medievali tra cui il Museu d’Historia de la Ciutat, che con i suoi resti archeologici sottostanti permette di conoscere la città dalla sua fondazione romana fino all’età medievale.

La bellezza medievale di Plaza del Rey a Barcellona.
La bellezza medievale di Plaza del Rey a Barcellona.

Museo Frederic Mares

Situato in una parte del vecchio Palazzo dei Conti di Barcellona, il Palau Reial in Plaza del Rey, ospita la straordinaria collezione di Frederic Mares, scultore ed uomo eccentrico vissuto nello scorso secolo.

Il Museo Frederic Mares nel Palazzo dei Conti di Barcellona.
Il Museo Frederic Mares nel Palazzo dei Conti di Barcellona.

Plaza Sant Jaume

Piazza che prende il nome dalla chiesa dedicata a San Giacomo demolita nel 1824, centro della vita politica di Barcellona, è il luogo in cui si trovano il Municipio ed il palazzo della Generalitat di Catalogna.

Plaza Sant Jaume a Barcellona.
Plaza Sant Jaume a Barcellona.

Plaza Real

Situata appena fuori da La Rambla, questa suggestiva piazza in stile neoclassico è una delle più animate e vivaci della zona.

La bella Piazza Reale a Barcellona, nel quartiere di Barri Gotic.
La bella Piazza Reale a Barcellona, nel quartiere di Barri Gotic.

Altri luoghi del Barri Gotic

Tra gli altri posti da vedere nel Barri Gotic dove comunque è difficile non passare, ci sono la Carrer del Bisbe, la strada pedonale che collega la Cattedrale con Plaza Sant Jaume; la Calle Portal de l’Angel, una delle strade più belle e commerciali, per gli amanti dello shopping; Plaza Nova, nelle vicinanze della Cattedrale, conserva ancora parte delle sue antiche torri romane.

Le torri campanarie della Basilica dei Santi Giusto e Pastore di Barcellona.
Le torri campanarie della Basilica dei Santi Giusto e Pastore di Barcellona.

Gli amanti dell’architettura religiosa possono visitare nel Barri Gotic anche la Eglesia de la Mercè, uno dei pochi edifici religiosi in stile barocco di Barcellona; la Eglesia de Sant Felip Neri, modesta ed in stile barocco, vicina alla Cattedrale; la Eglesia de Santa Anna, gotica con alcuni elementi romanici ed un bel chiostro, eretta insieme al monastero dall’ordine militare dal Santo Sepolcro a partire dal 1141; Basilica dels Sants Màrtirs Just i Pastor, in tipico stile gotico catalano, si ritiene la chiesa più vecchia di Barcellona, fondata nel 801.

Montjuic

Usata fin dall’antichità come avamposto militare e luogo di rituali religiosi, Montjuic è l’unica altura importante di Barcellona oltre al Tibidabo. I lavori svolti per l’Esposizione Mondiale del 1929 e per le Olimpiadi del 1992 l’hanno resa una zona molto interessante di Barcellona, con molte opere d’arte, musei, una fortezza del Settecento, impianti sportivi olimpionici e dei bellissimi giardini.

La montagna di Montjuic rappresenta anche un ottimo punto di osservazione per ammirare la città, vediamo quali sono i principali punti di interesse turistico da visitare in questa particolare zona di Barcellona.

Museo Nazionale d’Arte della Catalogna

Situato nel Palau Nacional, quello che era il padiglione centrale dell’Esposizione Mondiale, ospita un gran numero di tesori artistici di tutte le forme d’arte, dagli affreschi romanici, all’arte gotica fino alle opere di arte moderna.

Il Museo Nazionale d'Arte della Catalogna nel Palazzo Nazionale a Montjuic.
Il Museo Nazionale d’Arte della Catalogna nel Palazzo Nazionale a Montjuic.

Villaggio Spagnolo

Anche il Poble Espanyol è stato creato per l’Esposizione Mondiale del 1929 ed è una collezione di copie di progetti architettonici nazionali, dove con chiese, campanili, archi e palazzi si rappresenta le parti più belle di alcuni villaggi della geografia spagnola.

Il Villaggio Spagnolo di Montjuic.
Il Villaggio Spagnolo di Montjuic.

Castello di Montjuic

In cima alla montagna si trova l’antica fortezza militare, con una lunga storia legata alla città. Oggi è un ottimo punto per godere di splendidi panorami e chi è interessato può anche visitare il museo interno con una piccola collezione di armamenti militari.

Il Castello di Montjuic da cui avere un panorama di tutta Barcellona.
Il Castello di Montjuic da cui avere un panorama di tutta Barcellona.

Fondazione Joan Miró

La fondazione Joan Miró si trova in un edificio aperto nel 1975, questa galleria espone dipinti, sculture ed altre opere di Joan Miró, l’artista di Barcellona più importante del Novecento.

Alcuni dipinti nella galleria della Fondazione Miró.
Alcuni dipinti nella galleria della Fondazione Miró.

Fontana Magica di Montjuic

Tra il Palau Nacional e Plaza de España, la Fontana Magica offre alla folla che vi si raduna uno spettacolo di quindici minuti, che si ripete più volte nell’arco di un paio d’ore, di luci e suoni, in vari giochi compiuti dall’acqua della fontana.

La Fontana Magica di Montjuic che si trova davanti al Palau Nacional.
La Fontana Magica di Montjuic che si trova davanti al Palau Nacional.

Giardini Botanici

I Giardini Botanici rappresentano un rifugio di pace dove passeggiare e rilassarsi, su una delle colline più alte di Montjuic. Ci sono oltre 2000 specie di piante, ognuna delle quali è etichettata e riconoscibile.

Lo splendido giardino botanico di Barcellona.
Lo splendido giardino botanico di Barcellona.

Altri luoghi di Montjuic

L’Anello Olimpico, costruito in occasione dei Giochi Olimpidi del 1992, comprende l’Estadi Olimpic Lluis Companys da 65mila posti, il Palau Sant Jordi da 17mila posti che ospita grandi concerti, le piscine Bernat Picornell e la torre delle telecomunicazioni meglio conosciuta come Torre Calatrava.

La torre delle telecomunicazioni di Montjuic, conosciuta anche come Torre Calatrava.
La torre delle telecomunicazioni di Montjuic, conosciuta anche come Torre Calatrava.

A Montjuic c’è anche il Museu Etnologic, che non ospita una collezione permanente ma varie mostre temporanee organizzate di volta in volta; il Museu Arqueologia, un bel museo archeologico con una collezione di reperti scoperti in Catalogna; il Parc de l’Espany Industrial, in stile post-industriale non molto apprezzato da tutti, con delle strane torri, quasi abbandonato ma molto curioso da visitare.

La Barceloneta

La Barceloneta è uno dei quartieri più popolari e carismatici di Barcellona, una zona balneare piena di magia e storia che si trova nel distretto di Port Vell. Il quartiere è di forma triangolare ed è compreso tra il mare, Port Olimpic e la Ronda Litoral, comprendendo le spiagge di Barceloneta, Sant Sebastià, Somorrostro e Sant Miquel.

Le meravigliosa zona di Barceloneta con la spiaggia di Barcellona.
Le meravigliosa zona di Barceloneta con la spiaggia di Barcellona.

Fino alla metà del XVIII secolo la Barceloneta era una zona praticamente disabitata e proprio nel 1754 i pescatori cominciarono a stabilirsi in questa zona della città per la sua vicinanza al mare. Pur avendo acquisito un aspetto più moderno, la Barceloneta attuale conserva ancora il suo fascino speciale, con le strade strette e le facciate rovinate dalla salsedine del mare, un luogo dall’ambiente tranquillo e familiare, incurante della grande città.

Cosa vedere a Barceloneta

Una delle principali attrazioni del quartiere sono le sue spiagge, le più grandi, conosciute e frequentate della città, dall’atmosfera particolare ed i servizi eccellenti.

Anche le strade più vecchie de la Barceloneta meritano una passeggiata, per i vicoli stretti fra palazzi antichi, chiese ed alcuni locali che conservano le decorazioni originali vecchie di centinaia di anni.

Il porto della Barceloneta.
Il porto della Barceloneta.

La zona più vicina al mare presenta un aspetto più moderno, anche se le antiche tradizioni sono ancora conservate e la sera è possibile vedere l’arrivo dei pescherecci, che scaricano il pescato per fare un’asta con il pesce più fresco.

Per scoprire tutto il fascino di questo particolare zona di Barcellona non dovete fare altro che passeggiare per la sue particolari strade, godervi la sua atmosfera speciale e magari mangiare del buonissimo pesce fresco in qualche ristorante tipico.

Il mercato di Barceloneta.
Il mercato di Barceloneta.

La zona offre anche particolari posti da visitare, come il Museu d’Historia de Catalunya, una mostra permanente (più altre temporanee) sulla storia della Catalogna, su vari piani degli ex magazzini del vecchio porto; la chiesa barocca di Sant Miquel, eretta nella piazza omonima nel 1755; il Mercat de la Barceloneta, il vivace mercato centenario che sembra fermo nel tempo; la Torre dell’Orologio, che fungeva da faro per il porto.

Dalla spiaggia di Barceloneta è possibile prendere la funivia che porta al Mirador de Miramar, per avere una bellissima vista sul porto, oppure nella zona di Port Vell visitare il mondo sottomarino del grande Aquarium di Barcellona.

Il fantastico panorama notturno dal Mirador de Miramar.
Il fantastico panorama notturno dal Mirador de Miramar.

Port Olimpic

La zona di Port Olimpic a Barcellona deve il nome al grazioso porto costruito per le Olimpiadi del 1992, davanti a quello che era il Villaggio Olimpico che poi divennero residenze private, tra le spiagge di Somorrostro (nella zona della Barceloneta) e Nova Icaria.

Oggi Port Olimpic è uno dei più famosi porti turistici del Mediterraneo, ma anche uno dei centri turistici e ricreativi della città. Yacht provenienti da tutto il mondo attraccano alle banchine del porto, mentre ristoranti, pub e centri commerciali sono aperti fino a tardi, specialmente nei mesi estivi.

Vista del Port Olimpic di Barcellona dal mare.
Vista del Port Olimpic di Barcellona dal mare.

Il nuovo porto faceva parte di un progetto di rinnovamento urbanistico più ampio, che nel corso degli anni ha portato alla scomparsa di fabbriche e magazzini che occupavano l’area circostante. Dietro al porto oggi spiccano notevolmente le due enormi torri che rappresentano i veri grattacieli di Barcellona: la Torre Mapfre ed il lussuoso Hotel Arts, una delle mete più ricercate della città.

Tra ristoranti e centri commerciali non mancano anche i negozi di abbigliamento di marca, un casinò e qualche discoteca. Facile notare, soprattutto dalla spiaggia, la scultura color bronzo chiamata Peix, opera dell’architetto statunitense Frank Gehry.

L'Hotel Arts di Barcellona è uno degli alberghi più conosciuti e ricercati.
L’Hotel Arts di Barcellona è uno degli alberghi più conosciuti e ricercati.

Alcune informazioni pratiche su Barcellona

Siete pronti a partite per un viaggio per conoscere Barcellona e volete qualche informazione in più?

Barcellona si trova al nordest della Spagna ed è il capoluogo della comunità autonoma della Catalogna, a non molta distanza anche dalla Francia e dai monti Pirenei. Ha una popolazione di circa 1,7 milioni di abitanti ed è la seconda città più popolosa della Spagna dopo Madrid, la sua capitale.

Barcellona è una delle città più grandi da vedere in Spagna, ricchissima di attrazioni.
Barcellona è una delle città più grandi da vedere in Spagna, ricchissima di attrazioni.

La sua area metropolitana è composta da 36 municipi con una popolazione totale di circa 4,9 milioni di abitanti. A Barcellona ci sono due lingue ufficiali, lo spagnolo o castigliano ed il catalano. Come in tutta la Spagna e nella maggior parte d’Europa, la moneta ufficiale è l’Euro.

I cittadini di tutti i Paesi appartenenti dall’Unione Europa, come l’Italia, possono recarsi in viaggio in Spagna e quindi anche a Barcellona senza necessità di visto, è necessario solo avere con sè un documento d’identità valido per l’espatrio o il passaporto.

Il Parco della Cittadella, uno dei luoghi più rappresentativi ed amati dagli abitanti locali.
Il Parco della Cittadella, uno dei luoghi più rappresentativi ed amati dagli abitanti locali.

Gli orari commerciali a Barcellona sono abbastanza estesi, per dare modo di combinare meglio le visite ai musei ed ai luoghi d’interesse con gli acquisti nei negozi, lo shopping. La maggior parte dei negozi di Barcellona sono aperti dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13.30 e dalle 17 alle 20, anche se alcuni piccoli negozi preferiscono rimanere chiusi il sabato pomeriggio.

I centri commerciali ed i grandi magazzini sono aperti, solitamente, dal lunedì al sabato dalle 10 alle 22. Alcuni centri commerciali, come ad esempio il Maremagnum, sono aperti tutti i giorni dell’anno, domeniche e festivi inclusi.

I musei di Barcellona, generalmente, aprono dal martedì al sabato dalle 10 alle 20. Il lunedì la maggior parte dei musei rimane chiuso, anche se esistono alcune eccezioni. I prezzi a Barcellona sono simili a quelli di altre città spagnole come Madrid e un po’ meno cari di molte altre città europee, specialmente se confrontati con quelli delle città turistiche più frequentate come Venezia o Londra.

Barcellona ha un clima mediterraneo, caratteristico per le sue elevate temperature in estate e piacevoli in inverno. Le precipitazioni, comunque lievi, non mancano durante tutto l’anno.

Barcellona è una città cosmopolita di grande importanza culturale, commerciale e turistica.
Barcellona è una città cosmopolita di grande importanza culturale, commerciale e turistica.

Qualsiasi periodo dell’anno è buono per viaggiare a Barcellona, perché gli inverni non sono troppo freddi e le estati non sono troppo calde. Se durante il vostro viaggio a Barcellona volete godere di qualche giorno di spiaggia, meglio scegliere il periodo tra la fine di maggio e la fine di luglio, che sono caldi ma non eccessivamente come potrebbe essere ad agosto.